Quale futuro per la salute e il welfare in Italia e in Europa? Il modello di sostenibilità e salute integrale è di interesse per l’88% degli italiani, che ne auspica l’effettiva realizzazione. E’ quanto emerge dal Rapporto Campus Bio-Medico – One Health presentato nel corso del simposio ‘Salute e Sostenibilità Sociale, Economica e Ambientale’, al Senato della Repubblica.
L’approccio One Health è considerato l’unica chance possibile per affrontare le principali sfide dei prossimi anni e la consapevolezza dell’interdipendenza tra salute del pianeta e salute dell’uomo deve guidare le scelte politiche future e quelle degli attori sociali ed economici, oltre che gli sviluppi per medicina e sanità.
“Il modello One Health è l’unica chance per il nostro futuro comune. Anche i dati della ricerca sociale lo testimoniano: è una visione estremamente interessante per i cittadini ed è l’orientamento auspicato per il cambiamento. Per Campus Bio-Medico, One Health è la stella polare.” Carlo Tosti, Presidente dell’Università Campus Bio-Medico e della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico “Attraverso il nostro piano di sviluppo al 2045, il Social Green Masterplan come modello di innovazione e sostenibilità al servizio del Paese, siamo proiettati verso una sola salute del pianeta secondo un percorso avviato dal Campus trenta anni fa.”
Per Marcella Trombetta, Preside della Facoltà di Scienze e Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile e One Health dell’Università Campus Bio-Medico: “Il Rapporto Campus Bio-Medico – One Health evidenzia chiaramente la necessaria interdipendenza tra salute umana, animale e ambientale. Tale “coscienza One Health” deve riguardare anche il sapere in un approccio interdisciplinare, per cui la medicina deve uscire dalla logica episodica della cura della singola malattia per entrare, invece, in una dimensione integrata.”
“Il nostro impegno è quello di offrire nuovi servizi al territorio e alla comunità, volti alla cura e alla socialità intergenerazionale, con spazi in cui i laboratori si chiameranno parchi della ricerca e per la formazione integrale.” – queste le parole del Direttore Generale della Campus Bio-Medico SpA Domenico Mastrolitto “Un unicum insieme alla natura per il sostegno delle biodiversità e per il raggiungimento degli obiettivi dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ai quali il Social Green Masterplan del Campus Bio-Medico è in linea”.
Hanno preso parte all’evento: Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, Marcello Gemmato, Sottosegretario al Ministero della Salute delegato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, Gilberto Dialuce, Presidente dell’ENEA, David Granieri, Presidente Regionale Coldiretti Lazio, Agostino Scornajenchi, Amministratore Delegato di CDP Venture Capital, Margherita Ferrante, Presidente del Comitato scientifico dell’International One Health Conference, Giovanna Tranfo, Direttrice del Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro e Ambientale dell’INAIL, Alessandro Miani, Presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale e Livio Gigliuto, Sociologo e Presidente Esecutivo dell’Istituto Piepoli.
L’evento ha avuto il gratuito patrocinio delle seguenti Istituzioni: Parlamento Europeo, Commissione Europea, Ministero della Salute, Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero per le Disabilità, Istituto Superiore di Sanità, INAIL, Regione Lazio e Roma Capitale.
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