Il progetto internazionale, nato da un’intuizione dell’attore e doppiatore Pino Insegno, vede coinvolti Università Campus Bio-Medico di Roma, Centri Clinici NeMO, Nemo Lab, Translated e Dream ON, AISLA ed è stato presentato alla presenza del Ministro della Salute e della Direzione Generale Salute della Commissione Europea. L’obiettivo è di sviluppare interfacce tecnologiche di semplice utilizzo, capaci di restituire una voce duttile e in grado di esprimere sempre più realisticamente stati d’animo, emozioni e preoccupazioni dei pazienti. “Con le nostre unità di ricerca lavoreremo allo sviluppo di sistemi intelligenti avanzati che, anche attraverso i dati forniti da alcuni parametri fisiologici monitorabili, permettano di rendere percepibile l’intenzione e lo stato del paziente per restituirgli una maggiore capacità di comunicazione e interazione sociale a sostegno della qualità della sua vita indipendente”, ha dichiarato Eugenio Guglielmelli, Rettore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.